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Segnalazione illeciti – Whistleblowing
I dipendenti pubblici o i collaboratori del Comune o di imprese fornitrici di beni, servizi o che realizzano lavori per il Comune, nell’interesse dell’integrità della Pubblica Amministrazione, possono segnalare condotte illecite riscontrate o di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito dell’attività dell’ente al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza – RPCT (che a Porto Recanati è il Segretario generale) tramite il seguente collegamento:
Segnalazione illeciti – Whistleblowing
Il dipendente che segnala un illecito non può essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito o sottoposto ad altra misura organizzativa determinata dalla segnalazione che abbia effetti negativi, diretti o indiretti.
La segnalazione è sottratta all’accesso ai documenti (art. 22 e seguenti L. n. 241/1990) e l’identità del dipendente autore della segnalazione è tutelata da obbligo di riservatezza.
Il Comune di Porto Recanati ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali e ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi.
Le caratteristiche di questa modalità sono le seguenti:
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
- la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza (RPCT) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
- all’invio della segnalazione il dipendente riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (computer, tablet, smartphone) sia dall’interno che dall’esterno dell’ente. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Gli illeciti possono anche essere segnalati direttamente all’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANAC attraverso questo collegamento: https://servizi.anticorruzione.it/segnalazioni/#!/#%2F oppure denunciati all’Autorità giudiziaria ordinaria o contabile.